Continuano le truffe online, che purtroppo si stanno rivelando una vera piaga. Ecco come tutelarsi se sei un utente che usa WhatsApp.
Il 2023 è stato un anno in cui le truffe hanno avuto, purtroppo, larga diffusione. Negli ultimi tempi, poi, con l’entrata in scena dell’intelligenza artificiale, c’è stato anche un peggioramento.
I malintenzionati, purtroppo, trovano sempre nuovi escamotage per far cadere le persone, dal vivo oppure online, nelle proprie trappole. I truffatori, infatti, si servono di trucchi credibili, che potrebbero trarre in inganno soprattutto gli anziani.
La truffa del nipote ne è un esempio: qualcuno chiama una persona anziana spacciandosi per il nipote e chiedendo soldi. Se la nonna o il nonno cadono nel tranello, i malintenzionati si presentano a casa, sottraggono i soldi e si consuma il piano.
Oppure, usando l’IA (intelligenza artificiale), inscenano finti rapimenti, per poi ricattare la persona chiedendo soldi. Tra le truffe più rischiose ci sono quelle che occorrono su WhatsApp. Fino a qualche tempo fa, una truffa molto diffusa tramite l’app consisteva in questo sms: “Ciao papà, mi è caduto il telefono. Questo è il mio nuovo numero. Per favore, puoi mandarmi un WhatsApp?”.
Se il malcapitato cliccava sul link, il truffatore sottraeva soldi all’utente attraverso tutta una serie di scuse. Ma una nuova truffa è ora in circolazione su WhatsApp. Ecco in cosa consiste.
WhatsApp, attenti alla truffa del codice a 6 cifre: come funziona
La nuova truffa comincia con questo messaggio: “Ciao, scusa ti ho inviato un codice a 6 cifre per Sms per errore. Puoi trasferirlo a me?”.
Purtroppo, in questo tranello sono cadute già diverse persone, ecco perché è importante fare caso ai messaggi che si ricevono e valutare molto bene cosa fare prima di rispondere. La truffa è studiata a tavolino nei dettagli e consiste nel fatto che un contatto noto mandi un messaggio chiedendo un codice.
Per non cadere nella trappola è necessario non dare nessuna risposta al messaggio. Questo perché se si risponde e si seguono le indicazioni, gli hacker riusciranno a rubare l’account whatsapp all’utente e con i dati a disposizione, commettere diverse frodi.
Dunque, è essenziale non rispondere mai e poi mai a messaggi strani che richiedono codici o dati sensibili, anche se a chiedere sono contatti presenti in rubrica. Mai condividere codici o password, e soprattutto notare se si ricevono messaggi sgrammaticati o cose del genere.
Se il truffatore riesce a sottrarre l’account su WhatsApp, si può sempre disattivarlo. Inviare, per ulteriori info una mail a: support@whatsapp.com, scrivendo: «Perso/rubato: Disattivazione del mio account +39 (e poi mettere subito il proprio numero di telefono)». In poco tempo potrete procedere con la disattivazione del profilo whatsapp e chiedere di nuovo l’accesso ricevendo il messaggio di verifica, che è a 6 cifre, direttamente sul proprio cellulare, per sistemare definitivamente la questione.