È uno dei cattivi per antonomasia dei cartoni della Disney, riesci a riconoscerlo in appena 10 secondi? Scopriamo insieme di chi si tratta.
La Disney quest’anno festeggia i 100 anni e per l’occasione ha preparato un corto in cui ha messo insieme tutti i suoi personaggi più famosi. Negli anni i cartoni animati creati dalla multinazionale statunitense fondata nel 1923 da Walt Disney e suo fratello Roy, sono stati visti da milioni di bambini in tutto il mondo. I cartoni infatti insegnano ai più piccoli alcuni valori fondamentali come quello sull’amore e sull’amicizia. In quasi ogni storia della Disney c’è quindi un cattivo, un perfido avversario che il protagonista deve battere per raggiungere la felicità e coronare la sua storia a lieto fine.
Spesso questi cattivi diventano famosi come i personaggi della loro storia. Sai per esempio riconoscere quello che compare in questa figura? Mettiti alla prova e prova a indovinarlo in appena dieci secondi. Se non ci riesci ti diamo qualche indizio per riuscire a capire di chi si tratta. Questo malvagio fa parte di un cartone animato apparso per la prima volta nel 1992 e che ha segnato l’inizio di una trilogia. Nel 2019 è stato diffuso anche un live-action che ha visto come protagonista l’attore Will Smith ma non nelle vesti del personaggio rappresentato dalla figura.
Sai riconoscere il cattivo della foto?
Questo personaggio di fantasia è in parte ispirato a un visir veramente esistito, Ja’far ibn Yahya al-Barmaki e ad un altro di cui prende lo stesso nome interpretato da Conrad Veidt nel film ‘Il ladro di Bagdad’. È un visir malvagio abile nelle arti magiche che vuole conquistare il potere tradendo chi gli sta vicino e ingannando tutti. Per farlo si fa accompagnare da un pappagallo parlante (Iago) e ha con sé un bastone a forma e con gli occhi di serpente. Un bastone dotato di un potere che iptonizza.
Hai capito di chi stiamo parlando? Di Jafar, l’antagonista dei due film Disney ‘Aladdin’ e ‘Il ritorno di Jafar’. Il suo ruolo nel cartone animato è quello di mostrare come sarebbe diventato Aladdin se avesse compiuto le scelte sbagliate. I due infatti vogliono quasi le stesse cose ma le ottengono in modo diverso, sfruttando i poteri e i desideri del Genio in modo opposto: il primo in maniera egoistica, il secondo umana.
Quando viene intrappolato nella lampada diventa un genio diverso rispetto a quello che abbiamo visto prima: ha un colore rosso ed è molto muscoloso. Gli autori infatti con questo cambio, hanno voluto far risaltare la personalità demoniaca di questo personaggio in diretto legame col fuoco e la magia.