Non è affatto da sottovalutare. Se ti senti sopraffatto dallo stress, allora usa questa terapia: ecco come funziona.
Gli ultimi anni non sono stati affatto facili per tutti noi. Prima la pandemia, poi la guerra e ora le tensioni fortissime in Medio Oriente. Tutto questo ha contribuito sicuramente ad aumentare lo stato generale di ansia e stress che molte persone riescono oggi ad individuare nella propria vita.
Anche se non si è toccati in maniera diretta dagli eventi, siamo comunque esseri umani caratterizzati dall’emotività e, soprattutto, dall’empatia. Non solo, gli impegni quotidiani possono rivelarsi davvero faticosi, così come le preoccupazioni che ne derivano. Se quindi sei sopraffatto dallo stress, allora usa questa terapia: è gratis.
La terapia forestale potrebbe salvarti dallo stress
Accumulare preoccupazioni, ansie, disagi e paure può portarci ad un livello di difficoltà psicologica che ci butta a terra. Essere stanchi di lavorare, di studiare, o semplicemente di affrontare la giornata non è una cosa rara. Negli ultimi anni, invece, questo fenomeno è aumentato a dismisura e ha portato molte persone a chiedersi qual è il modo migliore per affrontarlo. Oggi vogliamo parlarti della cosiddetta “terapia forestale“, ispirata alla pratica giapponese dello shinrin-yoku, chiamata anche “bagno della foresta”.
Si tratta di una tecnica messa a punto in Giappone negli anni ’80 proprio per gestire lo stress e si basano su esperienze da fare all’aria aperta e che riportano le persone al contatto con i boschi e, appunto, con le foreste. Recenti studi hanno infatti dimostrato che una passeggiata nella foresta aiuta a ridurre lo stress e a migliorare l’attenzione. La terapia forestale si basa sull’aiuto di guide esperte che pianificano un percorso lento e sereno, in modo da permettere a chi ci si approccia di godere della natura e dei paesaggi. Questo riattiva i sensi e stimola benefici a livello psicofisico.
A rendere efficace questa terapia è il fatto che vi è una maggiore consapevolezza di sé stessi quando si passeggia nella foresta. La natura incoraggia l’osservazione e la percezione a discapito del giudizio e e dello stress. Si riesce quindi a sviluppare un vero rapporto intimo con la natura, risvegliando sensi assopiti che ci fanno stare bene. Stare in mezzo alla natura, inoltre, ci aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone che amplifica lo stress, oltre ad assorbire sostanze benefiche dalle piante e dal terreno. Il consiglio è quello di passeggiare nella foresta e trovare un posto in cui praticare la meditazione, da abbinare ad esercizi di meditazione e respirazione.