Vi capita mai di sentirvi molto stanchi in modo perenne? Ebbene questo problema può essere combattuto mangiando alcuni alimenti.
La relazione tra radicali liberi e la sindrome da stanchezza cronica è un argomento complesso e in continua evoluzione. Infatti questa condizione medica è caratterizzata da una stanchezza estrema e persistente, spesso accompagnata da altri sintomi come dolore muscolare, disturbi del sonno, problemi cognitivi e sintomi influenzali. La causa esatta non è stata completamente compresa, e potrebbe essere multifattoriale.
I responsabili della stanchezza cronica sono i radicali liberi presenti nel nostro organismo. Infatti se vi è un eccesso di questi radicali avremo la formazione dello stress ossidativo che porta alla stanchezza cronica. Nel libro del dott. Francesco Garritano, “La fibromialgia è una sfida: tu puoi vincerla”, l’autore parla dei rimedi concreti e validi per sconfiggere la sindrome ma presenta anche indicazioni per il benessere, per combattere stress e stanchezza. Indicazioni valide per tutti.
Come combattere la stanchezza cronica
Dobbiamo fare quindi una precisazione. Se i radicali liberi nel nostro corpo sono prodotti in piccole quantità, allora possono avere un ruolo positivo, infatti collaborano con il nostro sistema immunitario. Il problema sorge quando sono prodotti in grande quantità. È allora che diventano molto dannosi per il nostro corpo. Infatti andranno a colpire le cellule, la membrana del nostro DNA e alimentano ancora di più la nostra stanchezza. Questo si verifica nei soggetti che soffrono di una malattia chiamata fibromialgia.
Inoltre quando non c’è abbastanza ossigeno nel nostro corpo le sostanze nutrizionali non vengono assimilate e avremo anche un accumulo di sostanze che non fanno bene al nostro corpo. Insomma è così che avremo sintomi come stanchezza cronica, debolezza, problemi circolatori, dolori muscolari, depressione, vertigini e tanto altro ancora.
La dieta anti-stanchezza per ridurre i radicali liberi
Per ridurre i radicali liberi si può partire dall’alimentazione. In particolare la vitamina A e la vitamina C sono essenziali per ridurre i radicali liberi. Dove troviamo la vitamina A? Nel tuorlo d’uovo, oppure nelle verdure a foglia verde e frutta e verdura di colore rosso e arancione come carote, zucca, albicocche, peperoni, pomodori ecc. E ancora la vitamina A si trova anche negli alimenti di origine animale come carne, pesce e frattaglie.
In quali alimenti troviamo invece la vitamina C? Ebbene nella frutta, ad esempio uva, ribes, papaya, ananas, fragole, melone, mango, lamponi, mirtilli, kiwi. Una menzione a parte meritano i famosi agrumi come arance, mandarini, limoni, pompelmi. Per quanto riguarda le verdure abbiamo: peperoni, broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, spinaci, cime di rapa, verdure a foglia verde, zucca, pomodori. Abbiamo anche le patate, che sono ricche di vitamina C e il prezzemolo.
I minerali
Tra i minerali che contrastano i radicali liberi abbiamo lo zinco, il selenio e il rame. Iniziamo dallo zinco che è spesso ci manca. E dove lo possiamo trovare? Ad esempio nelle ostriche e nei frutti di mare. Oppure in alimenti di origine animale come carne e alcuni pesci come le aringhe e le uova. Lo zinco è presente anche nei cereali integrali, nelle verdure a foglia larga come spinaci e lattuga, e in alcuni semi, come quelli di zucca, sesamo e girasole. Ed ancora vi suggeriamo funghi, pistacchi, mandorle, noci, arachidi, quinoa, miglio, anacardi, pinoli e legumi.
Poi abbiamo il selenio, un microelemento, perché il nostro corpo ne ha bisogno in quantità minime. Però ci protegge dai radicali liberi. Dove troviamo il selenio? Ad esempio nei cereali integrali, nella carne, nel pesce e nelle uova. E anche nella frutta secca come mandorle, nocciole, noci.
Ed infine abbiamo il rame, anch’esso ottimo contro i radicali liberi. Dove lo troviamo? Nei crostacei come granchi e aragoste, i molluschi specie le ostriche, le frattaglie come fegato e reni, i semi oleosi, la frutta secca e i legumi.