Premier League, prima partita della storia con le bodycam: è questo il futuro mediatico del calcio?

Nel campionato inglese ci si prepara alla rivoluzione, non è però la prima volta che compaiono. Qualche tempo fa è successo in Italia

Come spesso in passato, anche stavolta il futuro del calcio si può già intravedere in Premier League. Per la prima volta in un match ufficiale sono state indossate delle bodycam in campo, una rivoluzione che presto potrebbe coinvolgere tutti gli altri campionati. Tuttavia, non è un debutto assoluto per i dispositivi.

Colpo di scena in Premier League, appaiono per la prima volta le bodycam
Brennan Johnson festeggia il gol segnato contro il Wolverhampton – attentiallupo.computer-idea.it (fonte foto IG @brenjohnson_)

Quello che è successo al Molineux qualche giorno fa ha dell’incredibile, è vero, ma gli esperimenti risalgono ad aprile. E il bello è che inizialmente la nuova tecnologia è stata utilizzata in Italia, quando una squadra di Serie A insieme alla piattaforma di streaming DAZN avevano deciso di testare le minuscole telecamere.

Bodycam sono già realtà in Premier League, presto anche in Serie A?

I tifosi sono pronti all’ennesima rivoluzione, il calcio sta cambiando rapidamente in questi anni e la prossima novità potrebbe stravolgere completamente la fruizione dei match. È successo allo stadio del Wolverhampton, il Molineaux, in occasione della partita contro il Tottenham. Dagli spalti qualcuno ha visto apparire un particolare aggeggio in azione sul petto del centrocampista Brennan Johnson e subito è iniziata la curiosità relativa a cosa fosse e perché questa introduzione improvvisa in campo.

Le bodycam sbarcano in Premier League e in Serie A quando?
Il centrocampista del Tottenham, Brennan Johnson, con indosso la bodycam durante il riscaldamento – attentiallupo.computer-idea.it (IG @skysport)

Almeno per ora, la Premier League si è dichiarata contraria all’utilizzo durante le partite ufficiali ma ovviamente in futuro sarà tutto da vedere. Infatti, il gallese degli Spurs ha potuto utilizzare la bodycam solamente nel riscaldamento. Qual è l’obiettivo? Fornire un punto di vista completamente diverso e inedito di quello che succede in campo, oltre che per monitorare attentamente ogni attimo della gara. Se dovessero essere introdotte in pianta stabile, allora cambieranno per sempre anche le magliette: i calciatori indosseranno un gilet con la telecamera incorporata che spunterà da un buco creato appositamente sulla casacca.

Non è il primo esperimento in assoluto, comunque, visto che in estate nell’amichevole tra Aston Villa e Newcastle sia Youri Tielemans che Bruno Guimaranes ebbero modo di testarle. Sempre qualche mese fa poi un giocatore del Colonia ne aveva indossata una contro il Milan. Pionieri assoluti invece a Napoli, il club partenopeo insieme a Dazn aveva permesso di seguire l’allenamento di Meret a Castel Volturno proprio attraverso questi minuscoli dispositivi.

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