E’ una vera e propria svolta rivoluzionaria quella che riguarda l’avvento dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite: ma cosa succederà?
Non è certo un mistero che, da quando la tecnologia ha cominciato a far sempre più parte della nostra vita, anche l’umanità ha cominciato di pari passo a fare passi da gigante per quanto riguarda le scoperte, la ricerca ma anche tantissimi altri settori della sua vita: insomma, la vita di tutti noi non è mai più stata la stessa.
Eppure, se fino a qualche tempo fa avremmo potuto pensare che eravamo noi a comandare la tecnologia e dunque a farle fare dei passi in avanti, ad oggi potremmo non pensarla più allo stesso modo. L’intelligenza artificiale, infatti, sta diventando sempre più evoluta, indipendente e soprattutto autonoma da quello che è il nostro dominio.
Insomma, non c’è senz’altro dubbio che l’intelligenza artificiale abbia rivoluzionato tutto il nostro mondo ma soprattutto che è destinata ad andare ancora molto, molto avanti. Ma quali sono le previsioni per il futuro e cosa possiamo aspettarci da questa evoluzione?
Il futuro dell’intelligenza artificiale per noi
Si parla sempre di più del 2029, ovvero di quello che agli occhi di tutti noi ma anche della comunità scientifica potrebbe rappresentare un anno zero nel mondo della tecnologia. Uno spartiacque, insomma, tra quello che era e soprattutto tra quello che un giorno sarà. Secondo molti, infatti, proprio quest’anno – con il progresso sempre più veloce e avanzato delle tecnologie – potrebbe rappresentare un momento molto specifico. Ovvero quello in cui l’intelligenza artificiale arriverà non solo a eguagliare, ma potenzialmente anche a superare le capacità cognitive umane.
Quando parliamo dell’intelligenza artificiale, come ben sappiamo, facciamo riferimento a un tipo molto specifico e singolare di tecnologia che ha la capacità di imparare, capire e anche applicare le proprie conoscenze in tantissimi compiti. Insomma, è proprio il caso di dire che con questa invenzione, le macchine arriveranno quanto più possibile uguali e vicine alle facoltà dell’essere umano. Insomma, un vero e proprio punto di svolta nella storia dell’umanità.
Una svolta, d’altronde, che ha già cominciato a realizzarsi davanti ai nostri occhi con l’introduzione del GPT-4, ovvero uno degli ultimi modelli di linguaggio generativo introdotti dall’intelligenza artificiale. Ma quali sono le previsioni attuali? Secondo numerosi esperti, potremmo essere sulla strada di una singolarità di queste tecnologie: ovvero ci stiamo muovendo verso un’ipotetica autonomia evoluzione della tecnologia, che non necessita più dunque di noi o del nostro agire.