Indovina il film e sfida i tuoi amici: è un il cult italiano che non puoi sbagliare

Una pietra miliare del cinema italiano, che non potete non aver visto decine di volte. Avete capito di che film stiamo parlando?

Un cult che non potete non aver visto e che non potete non aver riconosciuto, anche se solo da questa piccola indicazione. Qualora brancolaste ancora nel buio, ci pensiamo noi a darvi qualche indizio. Vedrete come alla fine vi strapperete le mani per non aver indovinato il titolo di questa iconica pellicola.

Ragazzo di campagna grafica
Indovina il film… – attentiallupo.computer-idea.it

Film del 1984 diretto da Castellano e Pipolo, un classico intramontabile che, ancora oggi, quando lo intercettiamo sui canali televisivi ci crea fatica cambiare canale. Una commedia brillante che incarna il fascino della vita rurale e le sfide di adattarsi a un mondo più moderno.

Nel cast tantissimi attori che hanno fatto la storia del cinema italiano: da Renato Pozzetto a Massimo Boldi, passando per Enzo Cannavale ed Enzo Garinei. Il protagonista del film, interpretato magistralmente da Renato Pozzetto, è un semplice ragazzo di nome Artemio, che vive tra i campi, dove l’unica attrazione è quella di osservare il passaggio del treno. Beh, non potete non aver capito di che film stiamo parlando…

Qual è il film misterioso?

È, evidentemente, proprio “Il ragazzo di campagna”, esilarante commedia del cinema italiano, la cui forza risiede nella sua capacità di combinare il divertimento con una riflessione più profonda sulla diversità culturale e sulle radici. Il film rappresenta una satira intelligente che mette in luce le differenze tra la vita rurale e quella urbana, anche con trovate grottesche e ridicole.

Il ragazzo di campagna
Renato Pozzetto ne “Il ragazzo di campagna” – Foto Ansa – attentiallupo.computer-idea.it

Artemio, infatti, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, si rende conto di non aver vissuto la vita “vera” e decide di partire, tentando la fortuna a Milano. Si tratta, come potete vedere, di qualcosa che, soprattutto negli scorsi anni, è accaduta spesso: il fascino e la prospettiva della grande città a fronte della tranquilla vita rurale. Nella grande città lombarda, dunque, l’ingenuo Artemio ne vivrà di tutti i colori, finendo anche a scippare insieme al cugino Severino (interpretato da un esilarante Massimo Boldi). Alla fine, però, farà una scelta drastica che non vi sveliamo perché spoilerare i film, anche se datati, è qualcosa che non andrebbe mai fatto.

Nonostante siano trascorsi oltre trent’anni dalla sua uscita, infatti, “Il Ragazzo di Campagna” continua a essere amato da generazioni di spettatori. La sua capacità di far sorridere gli spettatori, insieme a una storia intrinsecamente italiana, ha reso questo film un pilastro nel panorama cinematografico del paese. Siamo certi che, quando lo beccate in televisione, non cambiate mai canale…

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