Attenzione al Black Friday: ecco cosa c’è da sapere prima di riempire il carrello, se si vuole davvero fare un affare.
Le promozioni che precedono il periodo natalizio sono programmate allo scopo di aumentare le vendite, ed effettivamente possono rappresentare in tanti casi una ghiotta occasione per fare shopping a buon prezzo, ma per essere sicuri che sia conveniente davvero bisogna usare qualche semplice strategia, utile a non farsi abbindolare dai claim promozionali.
Da oltre una settimana si sente parlare costantemente di Black Friday. A quanto pare questa questa parola è diventata un vero e proprio tormentone, perché in questo periodo dell’anno tutti i brand, i negozi, i saloni di bellezza, i centri di hairstyling, le palestre, gli shop online propongono delle tariffe agevolate, o dei saldi sui loro prodotti, ma che cosa significa esattamente, e soprattutto, conviene davvero? Scopriamo la verità.
Black Friday, la verità sugli sconti e la vera convenienza di fare shopping in saldo
Il Black Friday ha un’origine precisa, ed è nato da un’idea commerciale nell’ormai lontano 1961 negli Stati Uniti d’America e più precisamente a Philadelphia. Si trattava di un modo per vendere di più successivamente al periodo del Giorno del Ringraziamento, e venne fissata una data precisa per far cominciare le promozioni, ovvero il venerdì successivo al Giorno dl Ringraziamento stesso.
La leggenda narra che il nome, con l’aggettivo Black, è legato all’intenso traffico di veicoli e persone che si venne a creare lungo le vie in cui si trovavano le boutique più note. A lanciarlo è stato il manager dei grandi magazzini Macy’s. Dunque è così che è nato il periodo di sconti che conosciamo oggi, e quello in cui tutti ci precipitiamo a fare acquisti, ma conviene davvero fare shopping durante il Black Friday?
La reale convenienza di fare acquisti durante il periodo del Black Friday dipende da che cosa si compra. Se la merce che abbiamo messo nel carrello è una merce di cui conoscevamo il prezzo originale, allora conviene, perché, come capita a volte anche con i saldi che in genere vengono fatti a gennaio e a luglio, rispettivamente sulle collezioni invernali ed estive, si può trattare anche di sconti fittizi, applicati su un prezzo che in realtà è stato appositamente maggiorato.
Il rischio dunque è quello di pagare lo stesso prezzo che avremmo pagato prima e dopo il Black Friday, con l’unica differenza che acquistiamo più volentieri. Siti web come idealo o pago meno aiutano a confrontare i prezzi dei diversi e-commerce. In altre parole occorre tenere gli occhi aperti, per evitare di farci magari ingolosire troppo dai lanci promozionali, organizzati in occasione di questa ricorrenza.