Bonus 2000 euro per le famiglie: arriva l’aiuto anche per affitto e mutuo ma occhio a non perderlo

Bellissime notizie per migliaia di famiglie: il Governo Meloni ha approvato un bonus del valore di addirittura 2000 euro.

Ai tanti bonus messi in campo o riconfermati dal Governo di Giorgia Meloni, ora se ne aggiunge uno destinato alle famiglie: arriverà un bonus di addirittura 2000 euro.

Bonus da 2000 euro
In arrivo un nuovo bonus da 2000 euro – attentiallupo.computer-idea.it

Duemila euro per gran parte dei lavoratori italiani sono più dello stipendio di un mese. Basti pensare che nel nostro Paese lo stipendio medio mensile è ancora fermo a 1500 euro lordi al mese: al netto dell’IRPEF, meno di 1200 euro al mese. E con tale cifra gran parte degli italiani deve pagare la rata del mutuo, le bollette e fare pure la spesa al supermercato dove i rialzi sono sotto gli occhi di tutti.

Il Governo Meloni, in questo primo anno di legislatura, ha messo in campo tanti bonus per supportare le fasce reddituali più deboli della popolazione. Tra gli aiuti più efficaci e più graditi, il bonus luce e gas: uno sconto applicato direttamente sulle bollette delle utenze domestiche dei nuclei familiari con un Isee basso. Ora, invece, sta per arrivare un nuovo bonus dedicato a migliaia di famiglie: un bonus di addirittura 2000 euro.

Bonus di 2000 euro: ecco come averlo

Duemila euro in più farebbero comodo proprio a tutti, soprattutto in quest’epoca di carovita e rialzi in ogni settore. Il Governo di Giorgia Meloni scende in campo con un nuovo aiuto ma per averlo sarà necessario soddisfare requisiti ben precisi.

Bonus 2000 euro requisiti
A chi spetta il bonus da 2000 euro – attentiallupo.computer-idea.it

Nell’ultima bozza della manovra di Bilancio 2024 si legge una novità importante: tra i fringe benefit, dal prossimo anno, i lavoratori dipendenti potranno beneficiare anche del pagamento dell’affitto o degli interessi che gravano sulle rate del mutuo.

Non solo: dal 2024 cambieranno le soglie di detassazione dei fringe benefit. Per i lavoratori dipendenti senza figli o con figli non a carico, la soglia di detassazione si alzerà da 258 euro a 1000 euro. Per i lavoratori dipendenti con figli minori a carico- anche figli nati fuori dal matrimonio oppure figli adottati o in affidamento- la soglia di detassazione dei fringe benefit, invece, si abbasserà dagli attuali 3000 euro a 2000 euro.

Fino a 2000 euro di fringe benefit, quindi, i lavoratori con figli minori a carico non pagheranno le tasse. I fringe benefit consistono in tutte quelle agevolazioni che consentono ad un lavoratore di risparmiare sul proprio stipendio. Rientrano tra i fringe benefit i buoni per fare la spesa, i buoni per fare benzina, l’auto aziendale, il cellulare e il computer aziendale, certi tipi di assicurazione, alcune agevolazioni per gli studi dei figli e anche il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas.

Dal 2024 suddetta lista si amplierà in quanto entreranno a far parte dei fringe benefit anche il pagamento del canone di affitto o dei tassi di interesse sulle rate del mutuo. Sia chiaro: si tratta di agevolazioni non obbligatorie. Sta al singolo datore di lavoro decidere se concederle oppure no ai suoi dipendenti. Nella bozza della manovra di Bilancio 2024 non è ancora stato specificato come fare richiesta ma tutto verrà chiarito a breve.

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