Tanti, tantissimi, i danni causati dall’alcol sul nostro corpo e, in particolare, sul nostro cervello. Ecco cosa succede quando si smette per sette mesi.
L’alcolismo, una sfida che colpisce molte vite in modo silenzioso, sta diventando sempre più rilevante nella società moderna. Mentre il consumo di alcol può essere sociale e moderato per molte persone, per altri si trasforma in una dipendenza distruttiva che può avere conseguenze devastanti. Non immaginerete nemmeno cosa accade al nostro corpo e, nello specifico, al cervello, quando non beviamo alcol per sette mesi. Bisogna smettere subito!
Il consumo eccessivo di alcol non conosce confini sociali o economici. Ogni giorno, in tutto il mondo, persone di ogni estrazione sociale affrontano la lotta contro l’alcolismo. È un problema complesso che coinvolge non solo l’individuo dipendente, ma anche le famiglie, le amicizie e la società nel suo complesso.
Offrire supporto alle persone che lottano contro l’alcolismo è essenziale. Programmi di riabilitazione, consulenza psicologica e gruppi di supporto possono essere risorse cruciali per aiutare le persone a superare la dipendenza e a ricostruire le proprie vite. Ma anche sapere quanto accade al nostro cervello dopo sette mesi senza bere può essere assolutamente motivante.
Come è noto, oltre a quelli già menzionati, l’alcol – l’abuso di alcol – può portare a danni importanti alla nostra salute mentale. La cosa positiva è che si tratta di un fenomeno reversibile: in poco più di 7 mesi dall’ultimo bicchiere, il cervello rimedia quasi completamente ai danni strutturali causati dall’uso eccessivo di alcol.
Lo dimostra uno studio realizzato dal Dipartimento di Psichiatria e Scienze comportamentali della Scuola di Medicina dell’Università di Stanford (USA). Il consumo di alcol tende a mostrare un assottigliamento in alcune regioni della corteccia, che è fondamentale per i processi decisionali. Diventando meno attiva, rende complicato prendere decisioni a beneficio della propria salute, come smettere si bere.
Analizzando la corteccia cerebrale dei pazienti, gli scienziati hanno notato un più rapido cambiamento di spessore dalla prima settimana al primo mese dall’ultimo consumo di alcol. Miglioramenti che sono continuati, anche se a velocità inferiore, fino al termine dello studio, dopo 7,3 mesi di astinenza. Una notizia davvero importante, quella che ci dice che il nostro cervello sia in grado di auto rigenerarsi. La sfida dei ricercatori, oggi, è capire se le regioni che si inspessiscono con i mesi possano avere un ritorno all’efficienza e alla funzionalità: l’effetto pratico di questo recupero sulle funzioni cognitive andrà indagato in ulteriori studi.
Mai sentito parlare di "dynamic pricing"? È un fenomeno sempre più diffuso e che in…
Se volete scattare una foto con lo smartphone, prima fate questa cosa. Il risultato finale…
Hai ospiti improvvisi a cena? Ecco il trucco che ti salverà all'ultimo minuto: una pratica…
Quanto consuma l'assistente personale intelligente creato da Amazon? Alexa è collegata tutto il giorno, ecco…
I due sono insieme ormai da diverso tempo, lei lo ha accompagnato in tante avventure…
Ottime come idee regalo, le ceste di Antonino Cannavacciuolo sono ricche e variegate e certamente…