Si chiama “bed rotting” ed è un nuovo trend TikTok che sta prendendo sempre più giovani e spaventando i genitori: ecco perché.
La cronaca ci ha purtroppo insegnato quanto i trend su internet non sono mai solo e soltanto trend su internet. Alcuni possono rimanere dei simpatici e innocui giochi che i ragazzi fanno per divertirsi sul web, ma tanti altri possono essere davvero pericolosi e mettere in pericolo la vita e la salute dei nostri giovani. I genitori, quando si parla di challenge su internet, infatti, rabbrividiscono sempre un po’. Ma il primo passo per combatterle è conoscerle il più possibile.
Di trend e sfide poco sane il web è purtroppo pieno e TikTok è uno dei social più prolifici del momento. Non possiamo di certo pensare di avere mille occhi e sapere in ogni secondi che cosa combinano i nostri ragazzi sempre attaccati al cellulare. Ma sicuramente per aiutarli possiamo imparare a conoscere i rischi e a che cosa vanno incontro. Il “bed rotting” è il nuovo trend del momento. E non promette niente di buono.
La salute mentale dei giovani oggi non è certo ai massimi storici. Sono sempre più numerosi i casi di diagnosi anche molto gravi e in età giovanissima. I social, per milioni di ragazzi e ragazze sole, depresse e senza speranze, possono diventare un rifugio, un modo per connettersi con altri giovani come loro, fare rete e sentirsi un po’ meno soli. Ma nella rete ci finisce di tutto, anche pratiche poco sane come questa.
“Bed rotting“, letteralmente “marcire a letto”, è il nome di una nuova pratica diffusa tra i giovani. Basta aprire TikTok e scorrere un po’ la propria FYP per essere inondati di video che rispondano a questa “challenge” e che seguano l’hashtag. In realtà non si tratta di un semplice trend, ma di un problema molto più profondo e che va indagato e approcciato con delicatezza e senza accuse o pregiudizi.
Si tratta di un modo – sicuramente poco sano ma indubbiamente non del tutto volontario – di contrastare ansie e problemi mentali di ogni genere, letteralmente rimanendo nel proprio letto a “marcire” tutto il giorno, senza affrontare la vita, senza viverla e perdendosi gli anni migliori. Se noti questo comportamento in tuo figlio, non accusarlo, cerca di aprire un dialogo con lui, ne va del suo futuro.
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