Ha conosciuto Fantantonio nel 2008, sono saliti all’altare due anni dopo. È stata lei a conquistare per sempre il cuore dell’ex calciatore
“Carolina è stata la mia dottoressa perché mi ha salvato”, a parlare è Antonio Cassano e il riferimento è ovviamente a sua moglie. L’ex fantasista ha più volte raccontato di come grazie a lei abbia messo definitivamente la testa a posto, sin dal primo momento aveva capito che sarebbe stata la donna della sua vita. Anche la donna è una sportiva, ci ha messo un po’ prima di convincersi delle buone intenzioni di Fantantonio: “Mi ha fatto aspettare un mese e mezzo prima di darmi un bacio a stampo”.
I due si sono sposati nel 2010, dopo essersi conosciuti un paio d’anni prima. La famiglia è diventata presto la priorità di entrambi, dal matrimonio sono nati Cristopher nel 2011 e Lionel nel 2013. Il primo ha già deciso cosa vuole fare da grande, nel 2020 ha firmato un contratto con le giovanili del Virtus Entella – il club dove il papà ha ufficiosamente concluso la carriera prima di ritirarsi e appendere gli scarpini al chiodo.
Classe 1991, 32 anni. Carolina Marcialis è tornata da poco a indossare la canotta del Rapallo, lei pallanuotista di lungo corso ha militato nella sua prima parte di carriera in Serie C col Nervi. È con questo club che si mette in mostra come talento precocissimo, scalando presto le gerarchie e arrivando in Serie A1. La chiamata in nazionale giovanile arriva già nel 2007, nello stesso anno conquista gli europei under-19 da protagonista e l’oro agli europei under-17 l’anno successivo.
Poi nella sua vita è entrato a gamba tesa Antonio Cassano, si conoscono nel 2008 e presto decidono di sposarsi. È il 2010 quando pronunciano il fatidico sì dopo esser saliti all’altare. Per dedicarsi alla famiglia e soprattutto ai figli Cristopher e Lionel, nati rispettivamente nel 2011 e nel 2013, è costretta a mettere in standby l’attività professionistica. Riparte dalla Serie A2 nella stagione 2016-2017 accasandosi alla Locatelli di Genova.
È proprio il Rapallo poi a credere nuovamente in lei, offrendole un contratto per tornare a giocare ai massimi livelli. Il 2019 è l’anno della consacrazione visto che riesce ad arrivare in finale di Coppa Italia e a ottenere la prima convocazione nel Setterosa. Tra il 2020 e il 2022 invece ha indossato temporaneamente i colori della C.S.S. Verona. Di lei Fantantonio ha detto in un’intervista concessa ai microfoni di Vanity Fair: “Prima stavo più o meno con tutte, già sapevo che con lei avrei fatto dei figli”.
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